Come funziona un franchising? Scoprilo con noi.

Stai valutando di aprire un’attività e in proprio, di lanciare un brand, oppure più semplicemente per curiosità ti sarai chiesto: come funziona un franchising? Se cerchi una rapida overview sull’argomento sei nell’articolo giusto. ELICASY, la nostra agenzia di comunicazione, è la prima azienda in Italia ad aver scelto di verticalizzarsi sul settore Franchising. Ma, non perdiamoci in presentazioni, ti abbiamo promesso una rapida introduzione all’argomento. Quindi partiamo!

Illustrazione team in ufficio elicasy

Che cosa è un franchising e come funziona?

Il franchising è un modello di business in cui un’azienda (l’affiliante o franchisor), consente ad un’altra impresa (affiliato o franchisee), di utilizzare il proprio know how, il proprio marchio, attrezzature, o più in generale il suo modello di business in cambio di una fee d’ingresso e di royalties.

Ma come esattamente funziona un franchising? E quali sono i vantaggi di aprire un negozio in franchising rispetto ad aprire un negozio a marchio proprio?

Prima di entrare a far parte di un franchising è bene sapere come funziona così da potersi costruire una conoscenza di base utile a valutare l’investimento. Prima di tutto bisogna sapere che diventare affiliato di un sano progetto in franchising vuol dire poter usufruire di molti vantaggi ma ovviamente questo comporta anche degli investimenti. Iniziamo quindi proprio dalla parte economica. Come funzionano questi investimenti e quali sono? Gli investimenti maggiormente richiesti all’affiliato da parte di un marchio in franchising sono i 4 che seguono e vengono richiesti sia in fase di pre-apertura che poi in maniera continuativa:

  • Fee d’ingresso
  • Investimento iniziale
  • Royalties
  • Contributo Marketing

Come funziona la fee d’ingresso in un franchising.

La fee d’ingresso è una somma di denaro che l’affiliato paga al franchisor per avere l’opportunità di affiliarsi e può includere anche alcuni asset strategici e/o servizi. La fee d’ingresso può avere sfaccettature diverse, può variare in base al settore e al marchio e alle politiche commerciali del brand, può capitare che in alcuni casi non venga richiesta dal franchisor in fase di start-up o da quelle aziende con una politica commerciale di affiliazione economicamente molto accessibile. Nota bene: la fee d’ingresso non è da confondere con l’investimento necessario all’apertura del punto vendita, nel caso del retail, o in generale per avviare l’attività: infatti per avviare l’attività sarà necessario sempre sostenere un’investimento variabile in base al settore e al marchio.

Come funzionano le royalties in un franchising.

Con il termine royalties si indica in generale il diritto del titolare di un brevetto, di una proprietà intellettuale, o del possessore di un bene o dei diritti di copyright su un marchio, ad ottenere una somma di denaro da parte di chiunque utilizzi questi asset strategici al fine di un’attività a scopo di lucro. Ma come funziona in un franchising? Le royalties nel franchising sono nella maggioranza dei casi calcolate in percentuale sulle vendite, e corrispondono alla fee che l’affiliato deve continuamente pagare al franchisor per continuare a godere dei benefici di far parte del suo network, per continuare ad utilizzare il suo marchio, e/o le sue attrezzature o più in generale il suo know-how. Quanto chiede un Franchising come royalties? Anche le royalties, come la fee d’ingresso, possono variare in base al settore e al marchio, ma di solito vanno dal 4% al 8% delle vendite totali. Il franchisor in cambio delle royalties fornirà inoltre dei servizi all’affiliato, come la formazione continua, l’assistenza nella gestione del negozio, delle licenze software, l’accesso ai fornitori.

Come funzionano gli investimenti marketing in un franchising? Cosa dovrebbe fare un franchisor?

Il budget marketing di cui dispone il franchisor dipende dal versamento del contributo marketing da parte di tutta la rete di franchisee. Il contributo per il marketing viene stabilito nel contratto di franchising e può essere in forma di una quota fissa o una percentuale delle vendite, questo dipende dalle politiche commerciali del brand.

“Il marketing è uno strumento fondamentale per un franchisor e per il successo di tutta la sua rete, necessita essere gestito in modo strategico per garantire che il marchio venga promosso efficacemente e che gli affiliati abbiano le risorse necessarie per sviluppare il proprio negozio.”

Davide Pierno

Come funziona la gestione del budget marketing in un franchising?

Il franchisor stabilisce un budget marketing globale/nazionale da utilizzare in attività di marketing centralizzate a beneficio di tutta la rete come: la creazione di materiali promozionali, la pubblicità sui media tradizionali (radio/tv), la promozione sui social media,

Inoltre, il franchisor dovrebbe fornire agli affiliati, qualora questo sia possibile, un budget marketing individuale o un fondo promozionale per aiutarli a promuovere il loro negozio specifico in fase di apertura e/o continuativamente. Questo budget potrebbe essere utilizzato per un supporto da parte del franchisor nelle attività di marketing locali, come la pubblicità sui media locali e/o la creazione di volantini e altri materiali promozionali. Il contributo dei franchisee per il marketing dovrebbe essere utilizzato per coprire le spese per le attività di marketing centralizzate e per contribuire al fondo promozionale per gli affiliati, ma corrispondere un contributo marketing non esonera il franchisee dal dover effettuare degli investimenti pubblicitari autonomamente sul territorio per incrementare il proprio volume d’affari.

Come funziona un franchising? è davvero vantaggioso?

Se ti stai chiedendo come funziona un franchising, ti starai chiedendo quali sono i vantaggi di aprire un negozio in franchising rispetto ad aprire un negozio a marchio proprio? La nostra risposta ovviamente è DIPENDE. Tutto dipende dalla “bontà” del progetto franchising in oggetto.

In linea generale possiamo però assumere che:

  • il franchisor ha già costruito una reputazione e un bacino di potenziale clientela per il marchio, il che significa che il tuo negozio avrà già una base di clienti potenziali o comunque una brand-reputation già consolidata.
  • il franchisor ha già compreso come ottimizzare al meglio l’attività e fornirà formazione e assistenza necessarie per far crescere il tuo business aiutandoti nel gestirlo in modo efficace.
  • Aprire un negozio in franchising, grazie all’economia di scala e al know-how consolidato, può essere anche meno costoso rispetto all’apertura di un negozio a marchio proprio. Questo specialmente perchè il franchisor ha già testato e perfezionato le sue procedure, e ha già lavorato su come ridurre i rischi connessi all’apertura di un negozio a marchio proprio.

Vuoi aprire un negozio in franchising oppure avviare una tua attività in franchising? Contattaci e lasciati consigliare dal team di Elicasy. Siamo la prima agenzia di comunicazione verticalizzata sul franchising in Italia, e possiamo indirizzarti nell’intraprendere un percorso con meno rischi ma sopratutto con le giuste competenze.